Jet fuel e SAF, Ludoil amplia la filiera e rafforza la presenza operativa negli scali strategici

Prime operazioni di rifornimento diretto a ITA Airways presso Fiumicino e potenziamento della logistica a supporto della transizione energetica del settore avio. Il Gruppo movimenta oggi circa un terzo del fabbisogno nazionale di Sustainable Aviation Fuel.

Il comparto avio rappresenta una direttrice strategica sempre più rilevante all’interno del piano industriale del Gruppo Ludoil. Ne è prova l’avvio, presso l’aeroporto di Roma Fiumicino, delle prime operazioni di rifornimento diretto su aeromobili ITA Airways. Un’evoluzione sostanziale rispetto al precedente assetto operativo, in cui il Gruppo curava la fornitura e la movimentazione del carburante senza intervenire nella fase terminale del caricamento a bordo. Con questa nuova modalità – che prevede la gestione integrata dell’intera filiera, fino all’operatività airside, attraverso partner certificati – Ludoil rafforza in modo significativo il proprio posizionamento nel mercato nazionale del jet fuel e si prepara a sostenere, anche operativamente, l’introduzione su larga scala del Sustainable Aviation Fuel (SAF).

L’infrastruttura logistica che collega i depositi Sodeco (controllata del Gruppo Ludoil) di Civitavecchia allo scalo di Roma Fiumicino, tramite una pipeline di oltre 60 chilometri, consente un approvvigionamento continuativo al servizio delle principali compagnie operanti sull’hub. Tale sistema supporta attualmente, in forma diretta o indiretta, oltre il 40% del fabbisogno di jet fuel dell’aeroporto.

«Nel 2025 Ludoil si conferma fra i principali operatori attivi nel mercato nazionale dei rifornimenti avio, rafforzando la collaborazione con ITA Airways e ampliando la propria presenza su scali strategici come Fiumicino, Pisa e Ciampino – afferma Ugo Corridi, Direttore Commerciale del Gruppo – Operiamo direttamente sull’aeroporto di Fiumicino tramite partner specializzati come SERAM e Levorato Marcevaggi, e abbiamo recentemente potenziato l’impianto di caricazione a Civitavecchia con attrezzature di ultima generazione. Questo ci consente di garantire elevati standard di efficienza, qualità e sicurezza, ma soprattutto di prepararci alla gestione su larga scala del SAF, su cui stiamo investendo in modo sistematico. Già oggi movimentiamo circa un terzo del fabbisogno nazionale, contribuendo a rendere la sostenibilità una componente concreta e strutturale del settore».

Parallelamente al rafforzamento dell’operatività tradizionale, il Gruppo sta ampliando il proprio presidio nella filiera dei biocarburanti per l’aviazione, riconosciuti a livello europeo come leva prioritaria per la decarbonizzazione del comparto. L’obiettivo è accompagnare le compagnie partner in un percorso di transizione energetica che integri continuità operativa, affidabilità logistica e progressiva riduzione dell’impatto ambientale.

.
 
File di download
Scarica
Notizia precedente
Notizia successiva